Ma le ragazze che rispondono al telefono erotico godono veramente? Assolutamente sì… Pamela racconta la sua esperienza.
Mi chiamo Pamela e, come molte ragazze, sono alla ricerca di un lavoro per mantenermi. Sono una giovane donna di 23 anni iscritta all’università, con il sogno di riuscire a conciliare studio e lavoro. Purtroppo la mia ricerca non mi aveva portato a lavori decenti, le offerte si limitavano sempre e solamente a cameriera di qualche pub con una retribuzione da fame ed orari incredibili. Un giorno incontrai una mia ex compagna di liceo che era riuscita ad affrancarsi dai genitori. La mia amica era stata sempre molto disinibita e alle mie richieste giustificò il benessere con il fatto che era diventata una camgirl in una videochat erotica. La cosa finì lì, ma il tarlo di riuscire a vivere con un telefono erotico si era insinuato nella mia mente e così, mi misi anch’io a cercare un lavoro del genere.
Non sono brutta… anzi… bionda con gli occhi chiari, una bella quarta di seno e delle labbra da sogno, con in più la sottile fantasia, comune a tutte le donne, di essere una puttana in ogni senso. Riuscii quasi immediatamente ad avere un colloquio di lavoro presso un centro 899; il responsabile mise subito le cose in chiaro e sottolineò che il lavoro consisteva nel fare “sesso al telefono” con chi chiamava. Il telefono erotico forniva anche un servizio di webcam erotica e per questo, a volte, avrei fatto anche sesso in cam. Sottolineò che avrei dovuto fare, all’occorrenza, anche sessioni di sadomaso telefonico come Mistress e che avrei avuto pubblicità su un portale, www.contatticaldi.com, su cui avrei scelto come presentarmi. Quest’opportunità mi convinse totalmente, anche perché sono sempre stata attirata dal sadomaso (come Padrona, ovviamente), ma non avevo mai sperimentato questa mia inclinazione. Il mettere in pratica questa mia fantasia mi convinse e accettai, da quel momento sono diventata una webcamgirl e un’operatrice di un telefono erotico a tutti gli effetti.
A un anno di distanza sono contentissima, sono riuscita ad avere tante esperienze e questo ha fatto sì che aumentasse la mia autostima. La mie giornate tipo si dividono tra studio e telefonate erotiche, e quando squilla il “telefono di lavoro” già mi eccito pensando all’uomo che dovrò soddisfare. Alcuni miei amici, che sono al corrente del mio lavoro, non capiscono come io riesca a fare la ragazza in cam… posso mai dir loro che mi piace? Mi piace, infatti, eccitare degli sconosciuti e, molte volte, godo anch’io insieme al “cliente di turno”.
Ricordo le telefonate più belle e, solo a pensarci, sento la figa in fiamme. Come quella volta che in cam ho dato ordini a un manager: lui voleva essere “comandato a bacchetta” ed io non cercavo altro… l’ho costretto a fare pipì in un bicchiere, ricordo quanto turgido gli diventò il cazzo quando gli ordinai di bere il suo piscio, era restio e dovetti minacciarlo di interrompere la telefonata, lo “obbligai” a segarsi mentre beveva e il fatto che venne quasi subito mi fece capire che lo avevo fatto eccitare per bene solo con la mia voce da vera Padrona.
Oppure quella volta che aiutai una coppia non più giovane a fare l’amore, lui non si eccitava più ed io dovetti fare gli “straordinari” in cam per farglielo diventare duro, gli feci vedere come una ragazza vogliosa si toccava, e la cosa che mi eccitava di più era sapere che tramite il mio lavoro lui avrebbe fatto “felice” la moglie; la telefonata durò tantissimo, simulai persino un pompino con un “dildo”, la mia soddisfazione più grande fu vederli in cam mentre scopavano, avevano lasciato il collegamento aperto e alla fine fu la moglie a ringraziarmi!
Ma la telefonata che ricordo con più piacere fu di un bell’uomo sulla quarantina, mi corteggiò per giorni come fossi la sua fidanzata, mi diceva parole dolci e il coinvolgimento fu totale. Facevamo l’amore a distanza ma con una partecipazione mai avuta prima, anelava a vedermi eccitata e io lo stesso, godevo del suo piacere e, oltre al guadagno, mi sentivo soddisfatta di farlo venire. Con lui ero veramente troia e, ogni volta che sentivo la sua voce, la figa mi grondava di umori. Mi chiamò una volta mentre stava facendo un lungo viaggio in macchina, e alla fine dovette fermarsi perché mi disse che stava “impazzendo dalla voglia di godere”; continua a chiamarmi ogni giorno e, tutte le vole, mi ripete che sono la sua camgirl preferita.
E allora … cosa aspetti anche tu, la videochat è gratuita, potrai conoscere me e tantissime altre sexy ragazze. E, se poi vorrai, con una telefonata al mio numero personale potrai avermi realmente, senza nessuna limitazione e con un servizio in italiano totalmente sicuro. Ti aspetto!!!
Un bacio…
Pamela